• Home
  • Chi sono
  • Terapie
  • EMDR
  • Casi clinici
  • Articoli
  • Contatti
Asset 102×14
Asset 102×14
  • Home
  • Chi sono
  • Terapie
  • EMDR
  • Casi clinici
  • Articoli
  • Contatti

Cos’é un trauma secondo il DSM-IV

Cosa spiega il Trauma il DSM4 (manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali)

  • La persona è stata esposta a un evento traumatico nel quale erano presenti entrambe le seguenti caratteristiche:
    • La persona ha vissuto, ha assistito, o si è confrontata con un evento o con eventi che hanno implicato la morte, o minaccia di morte, o gravi lesioni, o una minaccia all’integrità fisica propria o di altri.
    • La risposta della persona comprendeva paura intensa, sentimenti di impotenza, o di orrore. Nota: nei bambini può esprimersi con comportamenti disorganizzati o agitati.
  • L’evento traumatico viene rivissuto persistentemente in un (o più) dei seguenti modi:
    • Ricordi spiacevoli ricorrenti e intrusivi, che comprendono immagini, pensieri o percezioni. Nota: nei bambini piccoli si possono manifestare giochi ripetitivi in cui vengono espressi temi o aspetti riguardanti il trauma.
    • Sogni spiacevoli ricorrenti dell’evento. Nota: nei bambini possono essere sogni spaventosi senza un contenuto riconoscibile.
    • Agire o sentire come se l’evento traumatico si stesse ripresentando (ciò include sensazioni di rivivere l’esperienza, illusioni, allucinazioni ed episodi di flashback, compresi quelli che si manifestano al risveglio o in stato di intossicazione). Nota: nei bambini piccoli possono manifestarsi rappresentazioni ripetitive specifiche del trauma.
    • Disagio psicologico intenso all’esposizione a fattori scatenanti interni o esterni che simboleggiano o assomigliano a qualche aspetto dell’evento traumatico.
    • Reattività fisiologica o esposizione a fattori scatenanti interni o esterni che simboleggiano o assomigliano a qualche aspetto traumatico.
  • Evitamento persistente degli stimoli associati con il trauma e attenuazione della reattività generale (non presenti prima del trauma), come indicato da tre (o più) dei seguenti elementi
    • Sforzi per evitare pensieri, sensazioni o conversazioni associate con il trauma.
    • Sforzi per evitare attività, luoghi o persone che evocano ricordi del trauma.
    • Incapacità di ricordare qualche aspetto importante del trauma.
    • Riduzione marcata dell’interesse o della partecipazione ad attività significative.
    • Sentimenti di distacco o di estraneità verso altri.
    • Affettività ridotta (per esempio, incapacità di provare sentimenti di amore).
    • Sentimenti di diminuzione delle prospettive future (per esempio, aspettarsi di non potere avere una carriera, un matrimonio o dei figli, o una normale durata della vita).
  • Sintomi persistenti di aumentato arousal (non presenti prima del trauma), come indicato da almeno due dei seguenti elementi:
    • Difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno.
    • Irritabilità o scoppi di collera.
    • Difficoltà a concentrarsi.
    • Ipervigilanza.
    • Esagerare risposte di allarme.
    • La durata del disturbo (sintomi ai criteri B, C e D) è superiore a 1 mese.
    • Il disturbo causa disagio clinicamente significativo o menomazione nel funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti.
    • Specificare se:
      • Acuto: se la durata dei sintomi è inferiore a 3 mesi
      • Cronico: se la durata dei sintomi è 3 mesi o più
      • A esordio ritardato: se l’esordio dei sintomi avviene almeno 6 mesi dopo l’evento stressante
Tags
disturbo
emdr
psicoterapia
trauma
Email

Elvira LaRosa © 2022

Cos'é un trauma secondo il DSM-IV - Dott.ssa Elvira LaRosa - Psicoterapia - Neurofeedback - biofeedback - EMDR - Milano e Genova
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo